Non si apprezza quanto siano belle le ferie finché non le hai – e finché non finiscono.
Si conclude in questi giorni il mio primo anno di lavoro non freelance, e dopo aver provato per la prima volta nella vita l’ebbrezza di tre settimane di ferie in agosto, ho di recente vissuto l’emozione delle vacanze di Natale, che per me non esistevano più dai tempi della scuola.
Prima Natale era quel periodo dell’anno in cui, come collaboratrice occasionale, mi sbobbavo il lavoro che i dipendenti dell’agenzia per cui lavoravo non erano riusciti a smaltire prima – appunto – delle ferie di Natale. Quest’anno sono invece saltata dall’altra parte della barricata, e quando mi hanno comunicato che l’ufficio sarebbe stato chiuso dal 22 all’8 gennaio quasi non ci credevo. Tantissimo tempo! Tantissimo tempo per fare tutte quelle cose che “lo faccio quando avrò un po’ di tempo”!
E invece, indovinate un po’?, siamo all’8 gennaio, si lascia entrare Ascanio, si torna in ufficio, e mi sembra di non aver fatto niente di tutto quello che avrei voluto fare. Come si sopravvive alla SPL – Sindrome del Primo Lunedì dopo le vacanze? Continua a leggere →